mercoledì 24 gennaio 2007

CAMPAGNA PROGRESSO 2007: NOI DICIAMO BASTA ALL'ALTA DEFINIZIONE!!

Ciao!
Anche tu operi nel campo del porno?
Sei un'attrice o un attore porno?
Hai problemi di cellulite, rughe, protesi fin troppo evidenti?
O sei semplicemente un pippaiolo?
Partecipa anche tu alla campagna: NOI DICIAMO BASTA ALL'ALTA DEFINIZIONE!!!
Puoi contribuire a salvare milioni di attrici pornostar non comprando più televisori ad alta definizione!!
Milioni di pornostar rischiano di morire di fame ("Mi rifaccio le protesi per colpa dell'HD" ha ammesso Jesse Jane, famosa icona dell'hard) a causa degli elevati costi di restauro!!!!
CONTRIBUISCI ANCHE TU ALLA NOSTRA BATTAGLIA!!
BASTA ALL'ALTA DEFINIZIONE PERCHè NOI DICIAMO Sì AL PORNO!!!!

lunedì 22 gennaio 2007

THE PRESTIGE

Vista l'assoluta inettitudine dei miei pseudo-collaboratori (una in due mesi scrive solo due righe l'altro fa l'emancipato e cerca fama altove creando un altro blog....sempre su blogger.....copiandomi....un affronto) mi vedo costretto ad eliminarli e tornare unico scrittore di questo blog. Comunque ora vi propongo una discussione che è nata (peraltro via email) tra me e alcuni miei amici in merito al film "The Prestige". Un capolavoro andatelo a vedere assolutamente.
la visione del film è fondamentale per la comprensione del testo.


STASERA MI ARRIVA UNA EMAIL DA UN AMICO CHE POSTA IL SEGUENTE COMMENTO TRATTO DA UNA CHAT:

"Riepiloghiamo alcumi punti fermi, sennò non riusciamo a capirci: - la macchina di Tesla NON CLONA, lo spettatore viene illuso dal regista attreaverso le parole di Danton che anche in punto di morte continua la sua messa in scena; - tanti cappelli, tanti gatti, tante vasche, servi ciechi sono i mezzi con cui viene distolta l'attenzione dello spettatore; - Nolan aiuta fecendo vedere alla fine UN solo cadavere nella vasca e dicendoci che lo spettatore vuole essere ingannato; - lo spettacolo di Danton con le scosse è identico a quello delle porte, avviene col sosia, è solo più scenografico; - nella vasca cade il sosia, non un clone, altrimenti sarebbe rassegnato e consapevole di annegare: il fine ultimo di Danton era quello di incastrare Il Professore, con 100 spettacoli pone un limite "finito" ma è ovvio che l'ultimo spettacolo sarebbe comunque stato quello in cui uno dei 2 gemelli sarebbe andato a curiosare nel sottopalco restando incastrato a quel punto (la vasca va sotto la botola SOLO in quel caso, col professore presente cioè); - la psicologia dei personaggi si gioca a 3: Danton e i due gemelli, che non hanno le stesse idee; GUARDIAMO SE INIZIATE A NON FARVI FREGARE PIU'!!!!
Saturno54 - 11/01/2007

MIA RISPOSTA
SBAGLIATO
1. Se questo fosse vero NESSUNO avrebbe mai potuto capirlo, queste sono solo considerazioni personali che vanno contro a tutti gli indizi presenti nel film per la comprensione della storia.
2. Se così fosse tutti gli spettatori rimarrebbero DELUSI dal film. Nessun regista metterebbe il proprio spettatore in condizioni tali da non capire la storia, per poi andare su internet e leggere di non aver capito nulla anzi, di non aver mai potuto capire nulla.
3.Cito: "nella vasca cade il sosia, non un clone altrimenti sarebbe rassegnato e consapevole di annegare". Sbagliato perchè alla fine Danton in fin di vita dice (più o meno) "Non sai quanto ho sofferto" e il colpo di scena sta proprio li: Tutte le volte che Danton deve fare il trucco DEVE MORIRE (entrando nella vasca) IN MODO CONSAPEVOLE, SI DEVE UCCIDERE sapendo poi che il suo clone apparirà di lì poco lontano.
4. Sicuramnte il fine ultimo di danton era incastrare il professore ma per quale motivo "è ovvio che l'ultimo spettacolo sarebbe comunque stato quello in cui uno dei 2 gemelli sarebbe andato a curiosare nel sottopalco" da dove nasce questa presunzione?

Commento di marz:

non c'e' molto da ragionarci su... la macchina clona e basta. Non e' che ci
sono indizi, e' la verita'. I cappelli vengono clonati, i gatti vengono
clonati, e lui viene clonato non solo quando fa gli spettacoli. C'e' una
scena in cui si vede chiaramente quando prova per la prima volta la macchina
e spara al clone che esce dall'altra parte.

RISPOSTA DEL MIO AMICO

RILANCIO, anche se non sono del tutto convinto

1. Il fatto che non lo abbiamo capito noi non significa, ahimé, che fosse incomprensibile...
2. Perché? Al contrario, il film sarebbe ancora più interessante! La storia del cinema è piena di film imposssibili, su cui si discute da decenni, e il cui regista è considerato un genio.
3. Giusto, ma -- e con questo rispondo anche all'intervento del tuo amico -- chi è l'originale e chi il clone? Nella scena in cui A spara a B, dopo il primo test della macchina, si direbbe che l'originale è quello che rimane all'interno della macchina, e il clone quello che si materializza lì vicino, e che viene ucciso subito. Se è così, il vero Danton è quello sul palcoscenico, e il clone quello che appare in galleria. Ma perché, allora, Danton ha ucciso il primo clone e poi decide di sopprimersi? Come fa il vero Danton a uccidersi tutte le sere? Dalla prima volta, non rimarrebbe che il suo clone, il quale continuerebbe a clonarsi a sua volta, uccidendosi tutte le sere, senza più un Danton "vero". A parte che non si capisce perché ogni clone sarebbe a sua volta disposto a uccidersi, non ci sarebbe più una distinzione tra i due Danton -- come invece c'è, e rimane sino alla fine, la distinzione tra i due dell'altra coppia.
4. Se l'obiettivo di Danton è quello di incastrare il rivale, mi pare logico che una volta raggiunto l'obiettivo lo spettacolo sarebbe finito -- oltre tutto con una ovvia giustificazione, cioè la morte di Danton.

MIA RISPOSTA

Vero il secondo punto.Non il terzo.
"Come fa il vero Danton a uccidersi tutte le sere? Dalla prima volta, non rimarrebbe che il suo clone, il quale continuerebbe a clonarsi a sua volta, uccidendosi tutte le sere senza più un Danton vero" Secondo me è proprio così. Danton tutte le sere deve uccidersi, annegandosi con la cosapevolezza che "un altro lui" finisca lo show. Proprio per questo il regista per ben due volte (una volta all'inizio quando il mastro, alla morte della moglie di Danton "mente" per consolarlo, dice che un marinaio gli ha raccontato che annegare è come tornare a casa; e una seconda volta alla fine, quando capisce cosa sta facendo Danton, gli svela che è una sofferenza atroce) fa riferimento all'annegamento. Non solo, proprio per questo motivo alla fine Danton [clone] in fin di vita dice all'avversario che non può immaginare quanto ha sofferto. Tutte le volte doveva uccidersi.
"A parte che non si capisce perché ogni clone sarebbe a sua volta disposto a uccidersi" Il clone essendo tale è uguale in tutto per tutto a Danton, determinazione compresa; se il vero Danton si è ucciso, possono farlo anche tutti i suoi cloni

Qui il mio amico ammette la sconfitta e non risponde
più!!

Chi non ha visto il film non ha capito nulla. Motivo in più per guardarlo.